Igor il russo, un arsenale nello zaino
insieme a computer, tablet e cellulari

Igor il russo, un arsenale nello zaino insieme a computer, tablet e cellulari
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Sabato 16 Dicembre 2017, 19:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 20:01
Quattro pistole, due rapinate agli agenti della Guardia Civil uccise e altre due su cui sono in corso accertamenti. Le aveva con sé Norbert Feher in Spagna e sono state trovate nell'ambito del suo arresto. Tra il materiale sequestrato al serbo accusato di sei omicidi tra Spagna e Italia, ci sono anche cellulare, tablet, computer e chiavette usb: oggetti che si spera possano essere utili a ricostruirne gli spostamenti durante la latitanza e i contatti.

Sulle pistole sono in corso esami balistici: è verosimile, secondo gli investigatori, che si tratti delle due armi prese in Italia, una nel corso della rapina senza feriti alla guardia giurata di Consandolo (Ferrara) il 30 marzo, la seconda rubata nell'agguato a Valerio Verri e Marco Ravaglia, l'8 aprile nelle campagne del Mezzano. Gli altri oggetti sono stati trovati all'interno di uno zainetto, nel furgone che Feher aveva preso alla terza vittima spagnola, l'allevatore José Luiz Iranzo. Proseguono le indagini, con ufficiali del reparto operativo dei carabinieri di Bologna in azione in Spagna insieme ai colleghi che hanno catturato "Igor il russo".
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