L'sms all'amante è la prova del tradimento:
così scatta il divorzio con addebito

L'sms all'amante è la prova del tradimento: così scatta il divorzio con addebito
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Martedì 25 Aprile 2017, 10:08 - Ultimo aggiornamento: 11:01
Attenzione a lasciare in giro per casa cellulari e smartphone. Soprattutto se si vuole nascondere qualcosa al proprio partner. La separazione e il divorzio con addebito si può infatti ottenere semplicemente con l'sms sul cellulare come prova. È quanto chiarito dalla Cassazione con una recente sentenza che - si legge sul portale di informazione giuridica laleggepertutti.it - offre un importante chiarimento in ambito di litigi tra coniugi.


Secondo la corte, la violazione dell’obbligo di fedeltà, desumibile da alcuni sms amorosi pervenuti sul cellulare del marito, giustifica l’addebito quando si pone come causa della crisi coniugale. "Quando il giudice, nella causa di separazione o divorzio, decide se attribuire o meno l’addebito a uno dei due coniugi (ossia la responsabilità per la fine del matrimonio) è chiamato - spiegano gli esperti del portale laleggepertutti.it - a verificare chi dei due abbia colpa per la sopravvenuta intollerabilità della convivenza.
E sicuramente un sms 'equivoco' può decretare la fine di quella fiducia che deve esserci tra marito e moglie. Dunque, non è tanto il rapporto fisico a giustificare la richiesta di addebito, ma il semplice fatto che la convivenza sia venuta meno all’esito della scoperta del messaggio hot".
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