CUNEO - Choc nel Cuneese. Adescava minori in chat utilizzando profili fake femminili. Un 24enne direttore sportivo di una squadra di calcio giovanile, è accusato di avere adescato in oltre tre anni più di cento giovani, la maggior parte appartenenti al mondo del calcio giovanile.
Quattro le identità femminili utilizzate per avere i selfie erotici delle giovani vittime e poi ricattarli per averne altri. Ingente il materiale pedopornografico sequestrato. Il giovane dirigente sportivo si trova ora ai domiciliari.
Si fingeva donna e adescava minori
in chat: 100 ragazzini nella rete
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Martedì 27 Giugno 2017, 09:36 - Ultimo aggiornamento: 12:41
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