Nel crollo a Firenze, il tragico incidente avvenuto al cantiere di via Mariti dove è in costruzione un supermercato dell'Esselunga, c'è un operaio italiano morto: è Luigi Coclite, nato a Teramo nel 1964 e residente a Vicarello, frazione di Collesalvetti (Livorno). Coclite era originario di Montorio al Vomano, paese in Abruzzo che aveva lasciato da oltre 30 anni e in cui sono rimasti la madre e un fratello.
Come racconta il Corriere della Sera, Luigi si era sposato 25 anni fa ma si era poi separato dalla moglie Simona, con cui ha due figli di 18 e 22 anni, Lucrezia e Alessio, che vivono a Vicarello con la mamma.
Si cercano altri tre dispersi
Al cantiere, da quanto appreso, stamani era accorsa anche la moglie. Non è stata resa nota l'identità dell'altra vittima accertata ma non ancora estratta dalle macerie, così come i nomi delle altre tre persone che si stanno cercando sotto le macerie. Il bilancio vede anche tre operai feriti, ricoverati all'ospedale di Careggi, che si trova non lontano dal luogo dell'incidente: sono tutti e tre originari della Romania e hanno 37, 48 e 51 anni.