Ucciso da uno choc anafilattico, dopo essere stato punto da una vespa. Non è riuscito a salvarsi dalla puntura dell'insetto, un uomo di 64 anni, di origine polacca, morto ieri pomeriggio all'ospedale Maggiore di Bologna. Insieme a lui c'era una donna della stessa età, le sue condiziono sono meno gravi.
Punti al parco
La coppia si trovava nelle vicinanze del parco intorno a Villa Revedin, sulle colline bolognesi, quando è stata punta dalla vespa; alle 15.30 il pronto intervento dei soccorsi del 118, intervenuto con due ambulanze e l'automedica, ma la situazione è apparsa da subito molto grave, in particolare per l'uomo, anche se entrambi, sfortunatamente erano soggetti allergici.
Condizioni gravi
Entrambi, infatti, subito dopo la puntura hanno accusato malessere, ed il 64enne già in ambulanza era andato in arresto cardiaco, ed è stato rianimato fino all'ospedale e in pronto soccorso, dove purtroppo è deceduto. La donna invece, portata al Sant'Orsola in condizioni di media gravità, si è ripresa dopo qualche ora.