Sparisce un commerciante di pesce
Da 2 giorni non si hanno più notizie

Sparisce un commerciante di pesce Da 2 giorni non si hanno più notizie
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Giovedì 4 Ottobre 2018, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 10:20
SAN BENEDETTO - Da un paio di giorni non si hanno sue notizie. Ed ora è ufficialmente considerato una persona scomparsa. Paolo Mattioli, commercianti di pesce sambenedettese, è sparito dalla Riviera delle Palme all’inizio della settimana ed è da allora che né i familiari né gli amici hanno più notizie di lui. Chi lo chiama al telefono cellulare riceve la risposta della voce automatica che segnala che è irraggiungibile. Paolo Mattioli, 34 anni, sembra essere svanito nel nulla. 

 

A coordinare le ricerche sono gli agenti del commissariato di San Benedetto ai quali i familiari, di fronte alla prolungata assenza di notizie, si sono rivolti. Mattioli, insieme al fratello, ha una pescheria che si trova proprio di fronte agli uffici della polizia di Stato in via Crispi. Ogni mattina raggiunge il porto di Termoli per acquistare il pesce da portare poi nel proprio negozio e venderlo ai clienti. Da lunedì tutto questo non accade. Di Mattioli si sono perse le tracce martedì. Un’assenza prolungata. Gli investigatori comunque non scartano l’ipotesi di un allontanamento volontario. Preoccupa però il fatto che il commerciante non si sia messo in contatto con nessuno, neppure per tranquillizzare i familiari. Ha con sé un vecchio modello di telefono cellulare, dal momento che non utilizzava lo smartphone. A quel numero sono state inviate, nelle ultime ore, centinaia di telefonate ma il cellulare risulta essere sempre staccato. 

L’unico momento in cui sembra averlo acceso è stato agganciato da una cella telefonica di Roma. Nella sua abitazione di via Emilia la madre e il fratello, attendono sue notizie. Nel frattempo, in Prefettura, si è già tenuta una prima riunione che ha attivato il piano per le persone scomparse. Dal commissariato è stata diramata una nota di ricerche relativa a Mattioli a tutte le forze dell’ordine. A coordinare le ricerche è la Prefettura di Ascoli Piceno con il commissariato sambenedettese che si occupa direttamente delle indagini mantenendo contatti continui con carabinieri, guardia di finanza e polizie locali del territorio ai quali sono stati forniti tutti i dati relativi alla persona scomparsa compresa la foto.

La pista che stanno seguendo gli investigatori porterebbe quindi alla capitale dove sarebbero state trovate delle tracce del passaggio di Mattioli ma tutto è comunque in itinere. Come detto al momento si ritiene che il trentaquattrenne possa essersi allontanato volontariamente dalla Riviera delle Palme a causa forse di problemi personale. Ma è solamente un’ipotesi. L’unica cosa certa, al momento, è che Paolo Mattioli ha incontrato un gran numero di persone nel corso del fine settimana. Con loro ha parlato e si è interfacciato normalmente. Poi, da lunedì, si sono perse le sue tracce e dopo tutte l’improvvisa assenza e gli innumerevoli tentativi di mettersi in contatto con lui, i familiari si sono rivolti alle forze dell’ordine.
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