San Benedetto, l'allarme: «Messe
nere e strani riti allo stadio Ballarin»

San Benedetto, l'allarme: «Messe nere e strani riti allo stadio Ballarin»
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Sabato 17 Marzo 2018, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 12:23
SAN BENEDETTO - Da Fossa dei leoni a cornice per messe nere e riti satanici. Il triste epilogo del glorioso stadio Ballarin. Quanto emerso nel corso della commissione consiliare dedicata proprio al futuro dell’ex impianto sportivo dove i carristi hanno raccontato di cerimonie e riti che si sarebbero svolti all’interno dell’ex campo sportivo. Una situazione sintomo del degrado che da anni regna al Ballarin, abbandonato a sé stesso e in preda ai balordi.
«Una sera ero andato a controllare il mio capannone dell’associazione Cartapesta – racconta Roberto Narcisi – quando ho visto delle luci e questo mi ha impressionato molto. Poi parlando con altri carristi è emerso che all’interno del campo da gioco venivano svolte le messe nere e altri riti. Non c’è da stupirsi visto che in tanti si addentrano nei nostri capannoni o all’interno dello stadio per assumere stupefacenti o per avere rapporti sessuali. Questo succede nei luoghi lasciati all’abbandono». Parole che confermano quanto emerso nella riunione comunale. Ancora una volta messe nere nella cornice della Riviera. Non è la prima volta.
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