ASCOLI Via libera, da Piceno Consind, ad un intervento per mitigare il rischio esondazione del Tronto nella zona dell’ex Cartiera, in zona industriale. Il direttivo consortile ha espresso parere favorevole sulla proposta presentata dal condominio della struttura che ospitava una volta la Mondadori e che oggi accoglie tutta una serie di aziende. L’intervento servirebbe a rendere maggiormente sicura la zona dal punto di vista idrogeologico e consentire al tempo stesso lo sblocco di alcuni lavori per esigenze logistiche rispetto all’attuale impossibilità per i rischi legati proprio alla conformazione della zona a ridosso del fiume.
Lavori anti esondazione
La proposta di mitigazione degli attuali rischi di esondazione della zona industriale all’altezza di Marino, dove è ubicata la struttura dell’ex Cartiera è pervenuta sulle scrivanie del Consind lo scorso 5 dicembre, corredata di tutta la documentazione tecnica. L’area in questione è situata sulla sponda destra del Tronto e ad est della confluenza con il torrente Marino e, secondo il Piano stralcio di bacino per l’assetto Idrogeologico del fiume, è classificata in minima parte come a rischio medio di esondazione (E2) ed in gran parte come a rischio alto di esondazione (E3).
I risultati
Lo studio è stato completato e conferma che «con la proposta di mitigazione si perverrà ad uno scenario idraulico privo di rischio per eventi caratterizzati da eccezionalità fino a 200 anni». E vengono indicate anche le prescrizioni di cui tener conto. Adesso, dunque, valutata tutta la documentazione allegata alla proposta del condominio dell’ex Cartiera, il consiglio direttivo di Piceno Consind ha espresso parere favorevole riguardo la necessità dell’intervento di mitigazione dell’area a rischio esondazione in questione.