Monteprandone, craccavano Sky
e Premium, due giovani nei guai

Gimmy Ghione di Striscia La Notizia
Gimmy Ghione di Striscia La Notizia
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Domenica 9 Luglio 2017, 09:18
MONTEPRANDONE - Per la modica cifra di 20 euro vendevano un apparecchio (Dream box) modificato, con il quale vedere, senza pagare il canone d’abbonamento di Sky e Mediaset Premium. Per due giovani di Monteprandone, però, dopo alcuni anni durante i quali hanno potuto agire indisturbati, l’illecita attività è stata stoppata a seguito di un servizio televisivo di “Striscia la notizia”. Un anonimo cittadino, a conoscenza del commercio che G. P. C. e G. Q. svolgevano illecitamente, segnalò la truffa. Ai due giovani è stato notificato da parte del magistrato Mara Flaiani la chiusura delle indagini. Secondo l’accusa per fini fraudolenti i due giovani avrebbero promosso l’acquisto di apparati opportunamente modificati che permettevano, attraverso il sistema del “card sharing”, la codificazione delle trasmissioni televisive ad accesso codificato, quali Sky e Premium. Alla redazione di “Striscia la notizia” sarebbe giunta la segnalazione anonima di un telespettatore il quale avrebbe segnalato che a Monteprandone venivano venduti apparecchi taroccati che consentivano di vedere, senza che venisse pagato l’abbonamento, le trasmissioni. A questo punto la redazione mandò a Monteprandone due inviati: Jimmy Ghione e una persona che avrebbe dovuto fungere da esca per smascherare i venditori di apparecchi illegali. Ghione smascherò il venditore.
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