Monsampolo, il dipinto rubato torna
a casa: era nascosto nel sacrario

Monsampolo, il dipinto rubato torna a casa: era nascosto nel sacrario
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Sabato 26 Maggio 2018, 11:31
MONSAMPOLO - «La tela di San Biagio è tornata finalmente a casa». È avvenuta ieri mattina, in tutta la sua ufficialità, la riconsegna della tela del Seicento trafugata, all’inizio dell’anno dalla chiesa di San Biagio a Monsampolo, struttura privata di proprietà della famiglia Anastasi. Il dipinto è stato rinvenuto dai carabinieri del Nucleo tutela ambientale di Ancona nel Sacrario Militare di Castelfidardo. «Era avvolto in un sacco di cellophane – ha spiegato il maggiore Carmelo Grasso, comandante del Nucleo Tutela Ambientale dei carabinieri di Ancona – infilato tra un’aiuola e il muro di una delle cappelline che si trovano nel sacrario». Chi ha rubato quell’opera aveva probabilmente pensato di aver trovato un posto sicuro dove poter nascondere il dipinto per qualche giorno in attesa di “piazzarlo” sul mercato estero. Quello che è certo è che la tempestività di intervento dei carabinieri ha reso le cose estremamente difficili ai malviventi. «I titolari della chiesa e della tela – ha infatti sottolineato il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Ciro Niglio – hanno tempestivamente segnalato la scomparsa del dipinto e si sono rivolti alla stazione dei carabinieri di Monsampolo».
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