ASCOLI – Pesce scaduto o privo di etichettatura che ne attesti tempi e provenienza: maxi sequestro da parte dei carabinieri ad Ascoli Piceno ed a Napoli.
Il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari, durante accertamenti eseguiti nelle province di Napoli e Ascoli Piceno, ha sequestrato poco più di 2 tonnellate di prodotti ittici, freschi e congelati, rinvenuti privi di etichettatura o con data di scadenza ampiamente decorsa e mancanti della tracciabilità documentale di «filiera», in violazione delle leggi comunitarie e nazionali che stabiliscono i principi ed i requisiti generali per la sicurezza alimentare.
“Tale azione – si legge in una nota dell’Arma - a presidio di beni essenziali di largo consumo, ha scongiurato che finissero sulle tavole dei cittadini, specie in un momento di tradizionale convivialità Ferragostana, diverse specie di pesce e prodotti ittici congelati potenzialmente dannosi per la salute. Venivano riscontrate difformità in ordine alla rintracciabilità degli alimenti ed elevate sanzioni amministrative per oltre 8.000 euro”.
Ascoli, sequestrate due tonnellate
di pesce scaduto o senza etichetta
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Giovedì 17 Agosto 2017, 16:16
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