ASCOLI - La città si appresta a celebrare il 70º anniversario dalla nascita della Quintana moderna. Il bando per il logo verrà pubblicato nei prossimi giorni, mentre il primo torneo storico “Ascoli: città della Quintana” aprirà l’anno quintanaro e si svolgerà domenica 7 gennaio al campo dei giochi con un doppia sfida, all’anello e al bersaglio. La mostra di tutti i Palii della rievocazione, dal primo del 1955 agli ultimi del 2023, verrà invece allestita in primavera, nella sala della Vittoria della pinacoteca.
«In consiglio comunale portiamo il nuovo regolamento della Quintana e sarà un momento importante per i sestieri.
Ascoli: città della Quintana
«Il 7 gennaio - spiega Massetti - ci sarà il torneo storico “Ascoli: città della Quintana”, aperto a tutti i cavalieri d’Italia che prevede due gare, una ad anello e una al bersaglio. Quella al bersaglio sarà suddivisa in due categorie, senior ed esordienti. Nei senior possono partecipare tutti i cavalieri che hanno disputato almeno una Quintana negli ultimi cinque anni, tutti gli altri potranno partecipare nella categoria negli esordienti. Si svolgerà fino al tardo pomeriggio. Il torneo prevede la presenza del maestro di campo, di giudici e cronometristi. Ogni cavaliere potrà iscrivere due cavalli e ci saranno due tornate. Senior ed esordienti potranno partecipare alla competizione con il bersaglio, sarà aperta a tutti quella dell’anello. Non abbiamo pensato ad una terza Quintana, siamo orientati a tenere il campo aperto tutti i mesi dell’anno. Vogliamo fare uno stage prettamente tecnico per invogliare giovani cavalieri che si sono misurati solo con l’anello a provare con il bersaglio rigido perché cambia tutto. La Quintana di Ascoli ha una difficoltà aggiuntiva: il confronto con il moro e le tavolette, in un campo dove la destrezza la devi mostrare tutta. Con il passaggio al Terzo Settore, ci sarà un bilancio certificato e un tesseramento annuale gestito dal singolo sestiere».