Ascoli, i furbetti del terremoto
Dieci fascicoli aperti dalla Procura

Ascoli, i furbetti del terremoto Dieci fascicoli aperti dalla Procura
1 Minuto di Lettura
Giovedì 17 Agosto 2017, 09:25
ASCOLI - Le indagini sulle false dichiarazioni sui danni provocati dal terremoto proseguono attivamente. Al momento sono stati monitorati diversi casi ma, per uno di Ascoli e l’altro di Folignano, in particolare, sono stati rilevati elementi che non corrisponderebbero all’effettiva realtà delle dichiarazioni presentate.  I fascicoli aperti sono dieci e la Procura li dovrà vagliare per verificare l’autenticità di quanto dichiarato dai proprietari della abitazioni lesionate dal terremoto nelle richieste per ottenere il contributo di autonoma sistemazione previsto dalla legge varato dal governo subito dopo il terremoto. A coloro che hanno avuto la casa danneggiata, quindi non abitabile, è stata riconosciuta un’indennità di disagio con la quale pagare l’affitto dell’appartamento o dell’albergo fino a quando non verrà ristrutturato quello lesionato. Sembrerebbe che qualcuno abbia fatto il furbetto, dichiarando di essere stato costretto ad abbandonare la propria casa in quanto aveva riportato seri danni strutturali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA