Una folla di fedeli
per le reliquie dei Papi

ASCOLI - Ieri pomeriggio, nella chiesa del Sacro Cuore, c'� stata la solenne celebrazione di ringraziamento per la canonizzazione dei sommi pontefici Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, evento che ha richiamato tanti fedeli che hanno sfidato la pioggia e il freddo pur di venerare le reliquie dei due nuovi santi.​ Queste, poste in due distinti reliquiari, sono costituite, per papa Roncalli, da un pezzetto di pelle che è stato raccolto in occasione della riesumazione della salma per la beatificazione nel 2000, mentre per papa Wojtyla, da una teca contenente dei capelli. Due Papi, dunque, tra i più grandi dell'ultimo secolo; Giovanni XXIII, il "padre" del Concilio e Giovanni Paolo II, il grande "missionario" della fede. L'evento, è stato organizzato dall'ufficio Migrantes in collaborazione con il Masci (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) della diocesi di Ascoli. La cerimonia, dopo una breve introduzione di monsignor Adam Baranski, delegato del vescovo per i migranti, che ha salutato le autorità civili, militari e tutti gli intervenuti, è iniziata con la proiezione di un breve filmato di Giovanni XXXIII° e Giovanni Paolo II°, intervallata dalla lettura della loro biografia. Si è costituita, poi, la processione, con le reliquie dei due nuovi Santi, portate all'altare da due Adulti Scout. Subito dopo è iniziato il rito eucaristico presieduto dal vicario generale mons. Emidio Rossi, nel corso del quale, un Adulto Scout, ha letto le due lettere fatte pervenire dal cardinale Pietro Parolin, segretario di stato di Sua Santità e dal futuro vescovo di Ascoli mons. Giovanni D'Ercole. Al termine della messa, mons. Adam Baranski, dopo aver ringraziato le autorità presenti, ha espresso riconoscenza alle delegazioni dei diversi paesi, venute per rendere omaggio alle reliquie dei due Pontefici che hanno contribuito in maniera indelebile alla causa dello sviluppo dei popoli e della pace. Uno speciale ringraziamento è stato rivolto anche agli Adulti Scout per la preziosa collaborazione. Presenti alla celebrazione il Console generale della Repubblica Polacca signora Jadwiga Pietrasik, il sindaco astelli, il presidente della provincia Celani, l'assessore Ferretti e due carabinieri in alta uniforme.