Posti letto, infermieri e Oss all'ospedale Mazzoni di Ascoli. Sciopero contro i tagli imposti all’Ast. «Riaprite urologia»

Protesta organizzata da Usb e Nursind

Posti letto, infermieri e Oss all'ospedale Mazzoni di Ascoli
Posti letto, infermieri e Oss all'ospedale Mazzoni di Ascoli
di Mario Paci
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Sabato 23 Marzo 2024, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 11:20

ASCOLI Si è tenuto ieri mattina, davanti all’ospedale Mazzoni, il presidio di protesta e lo sciopero organizzati dai sindacati Usb e Nursind. «La manifestazione e lo sciopero si sono dimostrati un successo tangibile: una vasta partecipazione ha caratterizzato l’evento, con un significativo numero di lavoratori che hanno aderito allo sciopero. In alcuni reparti l’adesione allo sciopero è stata totale, raggiungendo il 100%» dichiarano Mauro Giuliani e Maurizio Pelosi. Per i due sindacalisti questi risultati indicano una profonda insoddisfazione diffusa tra i dipendenti. «Nonostante le sfide, continueremo con fermezza la nostra protesta e la nostra mobilitazione».  Per Usb e Nursind sono necessarie assunzioni stabili da mobilità e concorso, stabilizzare tutti garantire i posti letto assegnati dalla Regione Marche (ne mancano una quarantina, riaprire reparti come urologia ). «È importante sottolineare che dall’insediamento del direttore generale Natalini a luglio 2023, abbiamo già organizzato ben otto manifestazioni e uno sciopero.

Questo alto numero di proteste è un chiaro segnale del crescente malessere e dell’insoddisfazione generale tra i lavoratori».

Le visite

Rimanendo in tema sanitario sono 25 le persone visitate e sottoposte a ecografia gratis nell’ambito di “Questione di stomaco”,organizzata dai sestieri di Porta Solestà e Sant’Emidio. Le ecografie sono state effettuate nella sede di Porta Solestà: dietro l’apparecchio i gonfaloni dei due sestieri della Quintana.

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