ASCOLI La fotografia scattata dal sistema Excelsior di Unioncamere, riguardo il fabbisogno di personale delle aziende della provincia di Ascoli per il trimestre che si andrà a concludere a fine aprile, conferma la consistente richieste di personale soprattutto dal comparto servizi, seguito a ruota dal manifatturiero, dal turismo e poi dal commercio e delle costruzioni. Partendo dal numero di lavoratori richiesti per il trimestre in corso, complessivamente di 4.230 persone, la suddivisione del fabbisogno di personale per settore è la seguente: 1,270 nel settore “altri servizi”, 900 nel manifatturiero (di cui 140 in chimica e farmaceutica, meno di 50 in estrazione di minerali, 150 in industrie alimentari, meno di 50 nell’industria della carta, 190 nelle industrie metalmeccaniche ed elettroniche, meno di 50 nel settore legno e mobili, 100 in metallurgia e prodotti in metallo, 190 nel tessile e abbigliamento), 850 nel turismo, 620 nel commercio e 590 nelle costruzioni.
Le percentuali
Dal punto di vista delle percentuali per comparto, le richieste delle imprese di servizi si attestano sul 30% del totale, mentre il manifatturiero arriva ad un 21,3%, il turismo si attesa al 20%, il commercio al 14,8% e poco sotto, al 14% c’è il comparto costruzioni.