Ascoli, armi e droga in stile Camorra
Sgominato un traffico tra tre regioni

Ascoli, armi e droga in stile Camorra Sgominato un traffico tra tre regioni
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Giovedì 15 Marzo 2018, 17:14
ALBA ADRIATICA - Dall’importazione della droga dal Napoletano, alla suddivisione delle dosi, alla vendita e anche al recupero dei crediti, facendo ricorso a metodi di tipico atteggiamento camorristico con minacce, danneggiamenti e pestaggi. A mettere fine a tutto questo ci hanno pensato i carabinieri del Comando provinciale di Teramo che hanno arrestato 11 persone, quattro delle quali ai domiciliari, su disposizione della Procura distrettuale dell’Aquila. E' un vasto giro di droga con basi operative ad Alba Adriatica e Martinsicuro e che abbraccia tra regioni (Abruzzo, Marche e Campania) quello smantellato dai militari che ieri mattina all'alba, con la collaborazione di unità cinofile e dei colleghi dei comandi di Napoli, Ascoli Piceno ed Ancona, hanno eseguito 10 delle 11 misure cautelari. Gli arrestati devono rispondere a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, detenzione illegale di armi e munizioni. In carcere sono finiti Vincenzo Saracino, 50enne di Napoli, Marigen Abduramani, 38enne albanese residente a Martinsicuro, Daniele Malafronte, 31enne di Porto Sant’Elpidio, Elio Cela, 31enne albanese di Grottamare, Pasquale Starita, 41enne di Martinsicuro, Nicola Fruguglietti, campano di 39 anni. Ai domiciliari invece Mario Iorio, 46enne di Martinsicuro, Francesca Di Cristo, 32enne di Porto Sant’Elpidio, Marco Basso, 30enne di Falconara Marittima e Leonardo Ortensi, 22enne di Chiaravalle. Sequestrate una pistola Smith & Wesson calibro 32 con matricola abrasa, 20 proiettili calibro 7,65 e 220 cartucce calibro 2, oltre a un taser, il dissuasore di persone a scarica elettrica.
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