Ascoli, alloggi popolari usati come
seconde case: pizzicati dieci furbetti

Ascoli, alloggi popolari usati come seconde case: pizzicati dieci furbetti
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Mercoledì 20 Giugno 2018, 11:11
ASCOLI -  Per qualcuno, nonostante i controlli sempre più stringenti, l’alloggio popolare rappresenta, anche ad Ascoli, una seconda casa dove andare saltuariamente. A proprio comodo. Addirittura per chi ha persino la residenza in un altro comune. Tutto questo mentre sono sempre più spietati i numeri di una graduatoria che, nonostante i salti mortali di Arengo ed Erap, lascia pochissime possibilità di trovare una casa a 240 famiglie in difficoltà economiche. Quel che è certo, però, è che la caccia ai furbetti delle case popolari continua in maniera costante, da parte dei vigili urbani, e proprio in quest’ultimo periodo ha portato all’individuazione di 10 casi che ora sono sotto esame e per i quali si è attivata la procedura per la decadenza del diritto a quelle abitazioni, con l’obbligo di restituirle all’Erap. Case che, dopo sopralluoghi prolungati e anche controlli sui consumi in bolletta, si è arrivati ad avere prove schiaccianti sul mancato utilizzo di quegli appartamenti come prime abitazioni. Dieci casi acclarati, rilevati in quest’ultimo periodo, a fronte di decine e decine di segnalazioni che arrivano continuamente ai vigili urbani e, contestualmente, agli uffici comunali preposti sia dall’Erap che da cittadini anonimi.
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