Il totem multimediale è a luci rosse
un cartone hard al posto delle info

Il totem multimediale è a luci rosse un cartone hard al posto delle info
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Sabato 18 Agosto 2018, 04:00
SENIGALLIA - Attacco hacker al totem di piazza Saffi che giovedì sera ha trasmesso un filmato porno. Un cartone animato con esplicite immagini a luci rosse proprio mentre a digitarlo c’erano famiglie con bambini. Uno choc per molti. Il comune, non appena informato, ha provveduto a far spegnere il dispositivo in attesa di fare chiarezza. «Il totem è stato hackerato», ha confermato il sindaco. Il Comune ha sporto denuncia, intenzionato ad arrivare al responsabile dell’attacco.

 

Inaugurato il 29 luglio, già nei giorni successivi ha avuto dei problemi. Relativi alle immagini trasmesse al contrario. Si tratta di un dispositivo digitale che va a sostituire le bacheche delle associazione e al suo interno turisti e cittadini possono trovare tutte le informazioni utili sulla città. Lega e Fratelli d’Italia ironizzano sul nuovo servizio offerto. «Per tutti a Senigallia: autoerotismo pubblico e gratuito – scrivono in una nota congiunta Davide Da Ros e Marcello Liverani -. Più di 13.000 euro di soldi pubblici spesi per allietare i senigalliesi e i turisti con un bel filmato porno nell’estroso totem di piazza Saffi».

Giovedì sera infatti, intorno a mezzanotte, una ventina di persone erano ferme davanti al totem. Guardavano lo schermo lato Corso 2 giugno che trasmetta il video. «Nel riquadro centrale a mezzo schermo – raccontano il consigliere comunale della Lega e il coordinatore di Fratelli d’Italia -, c’era un cartone animato del modello Manga con scene esplicite hard, in pratica chi era lì davanti ha visto di tutto e di più. Sembra assurdo ma è la verità e tutti i presenti ridevano tra la meraviglia e lo sbigottimento». I giovani presenti ridevano e commentavano e poco dopo sui social tutti a raccontare l’accaduto. «Ora ci piacerebbe che qualcuno, che ha tanto glorificato questo totem, ci spiegasse come possa essere accaduta una cosa del genere – proseguono nella nota congiunta -. Noi qualche idea ce l’abbiamo avendo fatto qualche domanda agli esperti del settore, ma ci piacerebbe che venisse fornita una giustificazione da chi ha la competenza della gestione del totem, perché tutto quello che viene mandato sul totem è deciso in una stanza lontana e avviene per via informatica. Che cosa sarà mai accaduto?». 
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