SENIGALLIA - Denunciato un 40enne senigalliese, di professione operaio, per gioco online illegale. Aveva scommesso circa 150mila euro. E’ stato anche sanzionato, con una multa di oltre 20mila euro, per aver evaso il fisco sulle vincite. La Tenenza della Guardia di Finanza di Senigallia, guidata dal tenente Francesco Cavuoto, attraverso l’analisi delle movimentazioni bancarie e il controllo del rispetto della normativa anti-riciclaggio, ha individuato il 40enne. Era solito scommettere su siti illegali, oltre a utilizzare piattaforme di gioco online autorizzate.
Gli accertamenti
Il controllo antiriciclaggio riguarda i flussi finanziari e mira a contrastare i tentativi d’infiltrazione della criminalità nel comparto del gioco e delle scommesse, oltre ad accertare la provenienza del denaro, qualora sottratto alla tassazione, ovvero identificare soggetti che, seppur nella disponibilità di consistenti somme di denaro, usufruiscano indebitamente del sistema di protezione sociale come il reddito di cittadinanza.
Finanza in azione
L’azione della Guardia di Finanza della provincia di Ancona, in prima linea contro il fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine, tende a tutelare anche i giocatori, cercando di metterli al riparo da proposte di gioco illegali, insicure e prive di alcuna garanzia, salvaguardando le fasce più deboli, prime fra tutte i minori. L’attività si sostanzia, in primo luogo, in interventi ispettivi nei confronti dei soggetti abilitati alla raccolta delle giocate, per accertare l’esatto versamento dell’imposta unica e delle altre forme di prelievo nonché l’osservanza delle norme amministrative e di settore.
Analoga attenzione è poi rivolta all’illecita raccolta delle scommesse e all’organizzazione abusiva di gare e giochi da parte di operatori non autorizzati che, oltre alla concorrenza sleale nei confronti delle attività regolarmente amministrate, determinano una contrazione del gettito erariale derivante dal monopolio fiscale su giochi e scommesse.