Cappa prende fuoco, momenti
di grande paura per madre e figlia

SENIGALLIA - Un corto circuito nella cappa aspirante è stato la causa di un incendio divampato in un appartamento al quinto piano di via Firenze, nel quartiere dell’ex piano regolatore, dove sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per scongiurare il peggio e domare le fiamme prima che si propagassero in tutta la casa. All’interno dell’appartamento si trovavano madre e figlia che stavano preparando da mangiare e avevano quindi acceso la cappa, come erano solite fare, per evitare che gli odori dei fornelli si diffondessero nelle altre stanze. Giovedì però, diversamente dalle altre volte in cui l’avevano accesa, è accaduto qualcosa di imprevisto. Hanno prima visto uscire del fumo e poi qualche fiammata. A quel punto non hanno perso tempo e hanno subito chiamato i vigili del fuoco che sono intervenuti in tutta fretta, scongiurando il propagarsi dell’incendio.

Tutto è rimasto circoscritto alla cappa, andata completamente distrutta e quindi da buttare. A parte le pareti annerite della cucina, come le ante del mobilio, non si sono verificati molti danni. I vigili del fuoco del distaccamento di Senigallia, sono rientrati quindi nella sede lungo l’Arceviese, dopo essersi accertati che non vi fossero altri pericoli e dopo aver consigliato alle due donne di lasciare per alcune ore le finestre aperte in tutte le stanze della casa, in modo tale da poter areare l’appartamento dove l’odore di bruciato era molto forte. Madre e figlia non hanno comunque avuto problemi e non è stato necessario ricorrere alle cure del pronto soccorso. Tutto si è risolto per il meglio. Il corto circuito negli elettrodomestici non sembra essere un fenomeno raro. Nei giorni scorsi infatti per lo stesso motivo i vigili del fuoco sono dovuti intervenire in una abitazione di Montemarciano, per un principio di incendio. In questo caso il problema è sorto dal frigorifero dove i proprietari di casa hanno visto partire delle fiammate mentre facevano colazione.