Forse il lupo si è trovato i cani, due femmine e il maschio aggredito, a difesa della fattoria e ha reagito prima si scappare. «Non l’ho visto il lupo ma non è stato un cinghiale altrimenti lo avrebbe squarciato, per fortuna -racconta Alessandrini- non hanno aggredito gli animali da pascolo come in passato. Metterli dentro di notte? Inutile, le ultime aggressioni sono state alle 8 di mattina». Alessandrini racconta che la sera prima una signora di Montoro all’ora di cena ha fatto uscire il cane in giardino perché abbaiava e non è più rientrato, si teme preda di un lupo. «Ho 30 ettari di terra e sono costretto a tenere tutti gli animali in piccoli recinti altrimenti me li sbranano? E no, gli animalisti pretendono che ogni animale possa fare quello che vuole, ma siamo alla follia, permettere di avvicinarsi così tanto è un pericolo per noi e per gli stessi animali selvatici».
Assalito da un lupo, cane maremmano ferito a Osimo: ennesima aggressione all’interno del recinto di Santa Paolina Farm
di Giacomo Quattrini
1 Minuto di Lettura
Lunedì 9 Ottobre 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 12:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA