Olindo, 54 anni, veterinario ucciso in strada
L'assassinio un giallo nel mondo dei cavalli

Olindo, 54 anni, veterinario ucciso in strada L'assassinio un giallo nel mondo dei cavalli
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Lunedì 22 Maggio 2017, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 08:22

OSIMO - Un veterinario esperto di cavalli, Olindo Pinciaroli, 54 anni ancora da compiere, casa a Montelupone (Macerata) e ambulatori nella zona, è stato ucciso a coltellate nelle campagne di Osimo, in località Villa, sulla strada per Polverigi. Il suo collaboratore ascolano, 23 anni, che viaggiava con lui e guidava l'ambulanza veterinaria, è stato rintracciato dai carabinieri solo dopo il ritrovamento del cadavere e interrogato in caserma per ore. È lievemente ferito alle mani e a una gamba, e ha il segno di una botta alla tempia. Nel suo racconto ci sarebbero però aspetti ancora da chiarire. «La nostra ambulanza è stata affiancata da un'auto, sono scese quattro persone e ci hanno aggredito» ha detto il ragazzo, parlando anche di una rapina finita male.

Gli ingredienti di un "giallo" nel mondo dell'equitazione ci sono tutti: l'assistente è stato sentito fino a notte  nella caserma dei carabinieri dal sostituto procuratore Marco Puccilli, mentre i militari della Compagnia di Osimo e del Nucleo investigativo di Ancona cercavano riscontri alle sue dichiarazioni. Secondo una prima ispezione del medico legale, Pinciaroli è stato ferito al torace, all'addome, ad un gluteo e al collo, ma presenta anche alcune contusioni compatibili con un investimento. Sceso dal furgone per sfuggire alle coltellate, potrebbe essere stato investito dalla stessa ambulanza.

Il veterinario era molto noto nel suo campo. I colleghi lo ricordano come un professionista «serissimo, molto preparato, lui stesso allevatore di cavalli». Qualcuno si è spinto pure a ipotizzare che sia stato ucciso perché «aveva visto qualcosa che non doveva vedere, o per non essersi prestato a operazioni illegali o scorrette» nel mondo delle corse, della compravendita di purosangue, delle scommesse.

Sposato con una dentista, Patrizia Pasutto, e padre di una bambina di 4 anni, Pinciaroli operava presso ambulatori di Macerata, Sambucheto, Potenza Picena, Recanati. Numerosi i circoli ippici che si rivolgevano a lui, anche se il professionista curava anche animali di piccola taglia.

A Montelupone lo si vedeva in giro solo insieme alla moglie e alla figlioletta: «Veniva tutti i sabati a comprare una vaschetta di gelato - racconta il titolare del Bar del Teatro, Nazareno Boccanera. Lodovico Formentini, che gestisce la Pizzeria del Borgo, cita la sua disponibilità: «Mi rivolgevo a lui per i miei asini. Quando lo chiamavo, arrivava subito».

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