Michele nel cuore: feste senza fuochi
Fan Club Scarponi in bici a Camerino

FILOTTRANO - Feste patronali senza musica né fuochi d’artificio, perché l’8 maggio non sarà un San Michele come gli altri, due settimane dopo che se ne è andato Michele. Il Comitato Fiera di San Michele, proprio per il lutto che ha sconvolto la comunità filottranese «ha ritenuto opportuno annullare - scrive in una nota - gli spettacoli musicali e i fuochi pirotecnici in programma». Ci sarà la normale fiera, con gli stand degli ambulanti, ma per rispetto del dolore dei familiari e della memoria di Michele Scarponi la festa patronale di Filottrano sarà silenziosa e dimessa.

 Intanto si pensa a come conservare la memoria del campione di ciclismo travolto e ucciso una settimana fa da un furgone che gli ha tagliato la strada. Ieri sera si sono riuniti gli amici del Fan Club Michele Scarponi, che adesso si sono presi una breve pausa di riflessione prima di decidere quali iniziative avviare. Di sicuro però terranno fede a un impegno che Michele s’era preso con la comunità terremotata di Camerino. Nel febbraio scorso, in occasione della tradizionale cena del Fan Club, gli iscritti s’erano autotassati aggiungendo 5 euro alla quota di partecipazione proprio per raccogliere fondi (circa 2.500 euro) poi donati al sindaco camerte Gianluca Pasqui per finanzare un progetto legato alla ricostruzione. E Michele in quell’occasione aveva promesso di prendere parte alla Gran fondo di Camerino, una pedalata organizzata dall’associazione Avis Frecce Azzurre, in calendario l’11 giugno prossimo. «È proprio il giorno dopo la fine del Giro d’Italia, ma farò in modo di essere con voi”, s’era impegnato Michele.

Gli amici del Fan Club, molti dei quali sono anche cicloamatori del gruppo ciclistico Sette Colli di Filottrano, andranno fino a Camerino per mantenere quella promessa, portando un maxi poster del loro campione che alza le braccia al traguardo di una tappa della Tirreno Adriatico vinta dall’Aquila di Filottrano proprio a Camerino. Sempre il Fan Club ha avviato una raccolta di fondi, aprendo un conto corrente d’intesa con i genitori e i fratelli di Michele. L’idea, oltre a conservare la memoria del ciclista, è di finanziare associazioni di vittime della strada o corsi sulla sicurezza stradale per giovani ciclisti organizzati insieme alla Federazione. Anche il team Astana ha aperto un conto corrente, intestato alla moglie di Michele. Il sindaco di Filottrano Giulioni ha già annunciato l’intenzione di intitolare una piazza a Michele e di dedicargli un memorial sportivo.