Botola trappola, ingegnere
cade durante un sopralluogo

Botola trappola, ingegnere cade durante un sopralluogo
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Giovedì 18 Ottobre 2018, 07:40
FABRIANO - Stava effettuando un sopralluogo in uno stabile situato in prossimità della zona industriale nel quartiere Santa Maria di Fabriano, quando, improvvisamente, ha ceduto un pannello di legno dove stava camminando ed è caduto in una botola lunga circa un metro e mezzo. 

 

E’ accaduto, ieri, poco dopo le 12, ad un ingegnere residente nella città della carta che stava effettuando una perizia all’interno di un locale sfitto in via Di Vittorio. Tanta paura per il tecnico che è stato soccorso dai sanitari del 118 e dai vigili del fuoco del distaccamento cittadino che l’hanno estratto dalla botola dove era finito. Infortunio sul lavoro, ieri mattina, da brividi per un ingegnere del posto che è dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. L’uomo, 64 anni, è rimasto in osservazione alcune ore prima di essere dimesso: ha riportato lievi traumi agli arti inferiori giudicati guaribili in pochi giorni. All’origine dell’incidente la scarsa illuminazione del locale nel corso del sopralluogo che non avrebbe fatto notare la presenza di un pannello difettoso. Sul posto, una volta lanciato l’allarme da un collega ingegnere che si trovava nello stabile insieme all’infortunato, i vigili del fuoco e i sanitari del 118.

Nell’arco di un quarto d’ora i pompieri sono arrivati sul posto, hanno tirato su l’uomo caduto nella botola e affidato ai sanitari: sempre cosciente lamentava forti dolori agli arti inferiori tanto che è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Profili. I vigili del fuoco hanno poi messo in sicurezza il luogo dove è avvenuto l’infortunio. Sono in corso ulteriori accertamenti: il pannello difettoso, infatti, non era segnalato. Tanto spavento per quanto accaduto e tanta tempestività nel chiamare i soccorsi. Sul posto anche i tecnici di Area Vasta 2. Spetterà a quest’ultimi, infatti, di verificare che tutta la normativa in materia di sicurezza sia stata pienamente rispettata nello stabile dove l’ingegnere stava effettuando una perizia e non avrebbe mai immaginato di cadere improvvisamente in una botola lunga un metro e mezzo e di riportare traumi alle gambe.
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