Fabriano, impallinata dal cacciatore
l'aquila spicca di nuovo il volo

L'aquila ferita
L'aquila ferita
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Giovedì 21 Settembre 2017, 07:05
FRASASSI - Ad un mese esatto dal ferimento, è tornata a volare libera nel Parco Gola della Rossa e di Frasassi la giovane aquila reale colpita a fucilate da un bracconiere ai confini del Parco lo scorso 19 agosto. Il giovane rapace era nato nel parco a maggio 2017 e, involatasi a fine luglio, è stata poi recuperata in gravi condizioni dai volontari dall’Enpa, curata dalla clinica veterinaria S. Anna di Fabriano, poi alimentata e controllata per un mese nelle voliere del Centro Recupero rapaci del Parco Gola Rossa di Frasassi, gestito dal WWF. 

L’aquila è stata liberata con alcuni pallini di piombo sul cranio e sul collo, che non è stato possibile estrarre senza provocare danni neurologici all’animale ed è stata dotata di radio satellitare: ciò permette agli operatori del parco di monitorarla quotidianamente. «Speriamo che possa ritornare a volare assieme ai propri genitori, l’unica coppia presente nella provincia e storica per il Parco, e che non avvengano più questi gravi atti di bracconaggio», ha detto il Delegato WWF Italia per le Marche, Jacopo Angelini. 
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