Ballo tra i tavolini allo Sugar Suite
Non c’è la licenza, scattano i sigilli

Ballo tra i tavolini allo Sugar Suite Non c’è la licenza, scattano i sigilli
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Sabato 23 Febbraio 2019, 06:55
SENIGALLIA -  Sigilli allo Sugar Suite chiuso nella tarda mattinata di ieri dalla polizia. Gli agenti del Commissariato hanno notificato al proprietario l’ordinanza di chiusura, che prevede il sequestro preventivo disposto dal Tribunale di Ancona su richiesta della procura. Al noto locale del lungomare Alighieri viene contestato l’esercizio abusivo dell’attività di pubblico spettacolo, non avendo i requisiti e nemmeno l’autorizzazione per far ballare i clienti al suo interno.

 

Lo Sugar Suite ha una licenza per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande che prevede la vendita e il consumo sul posto. Il pubblico spettacolo, che riguarda discoteche e night club, prevede invece un diverso genere di autorizzazione compresa l’agibilità, che deve rilasciare la commissione comunale di vigilanza per il pubblico spettacolo appunto, e il certificato di prevenzione incendi, oltre ad una serie di requisiti strutturali volti a garantire l’incolumità di un numero maggiore di persone rispetto a quelle che normalmente si recano al ristorante o al bar. Il locale aveva ricevuto un controllo nel mese di dicembre poi ieri la chiusura inaspettata.
«È stato un fulmine a ciel sereno - spiega Luca Meggiorin, direttore del locale –, noi siamo certi di aver sempre operato nel giusto e di non aver mai infranto la legge. Ci contestano di aver trovato gente che ballava. Non lo neghiamo ma si trattava di un ballo spontaneo di clienti che avevano deciso autonomamente. Non è una discoteca. Non si paga alcun biglietto per entrare, non ci sono le luci dei locali da ballo. C’è solo la musica che è consentita per chi ha la licenza di somministrazione di cibi e bevande come noi. Non facciamo pubblico spettacolo». La direzione dello Sugar Suite ha già dato incarico ad un legale di chiarire la propria posizione per poter riaprire quanto prima. Non è la prima volta che accade in città. Era già successo nel corso dell’estate e negli anni passati in altre attività.
I gestori di bar e ristoranti, a cui è concesso mettere la musica, dicono di non poter negare ai clienti di ballare e, perché no, di spostare anche i tavoli per farsi spazio. Si appellano al confine tra ballo spontaneo e organizzato. Ieri pomeriggio sono stati quindi annullati tutti gli eventi in programma e sulla pagina Facebook dello Sugar Suite è apparsa questa comunicazione. 

«La direzione dello Sugar Suite comunica che, in seguito ad un’ordinanza di sequestro preventiva dell’autorità giudiziaria notificata stamattina – si legge - il locale da oggi rimarrà chiuso. Certi di aver operato nel rispetto più assoluto della legge, vi terremo al corrente degli sviluppi della situazione». Accertamenti sono in corso da parte della procura, che ha chiesto ed ottenuto il sequestro preventivo del locale, per verificare se sia stato commesso un illecito esercitando abusivamente un’attività per la quale lo Sugar Suite non aveva il permesso, quella appunto di pubblico spettacolo. Oppure se, come chiarito dal direttore, si sia trattato solo di ballo spontaneo. Quando potrà riaprire non è dato saperlo. Nemmeno la proprietà ne è a conoscenza e si augura che possa accadere quanto prima.
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