Volo di 10 metri con la bici sul Conero
Precipita nel dirupo davanti all’amico

Volo di 10 metri con la bici sul Conero Precipita nel dirupo davanti all’amico
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Giovedì 26 Aprile 2018, 05:35
ANCONA - Doveva essere un 25 Aprile all’insegna del divertimento e della natura, ma l’escursione sul Monte Conero si è trasformata in un incubo per un biker anconetano, precipitato in un dirupo dopo aver perso il controllo della bicicletta. Un volo pauroso, di almeno una decina di metri, per lo sportivo che stava percorrendo un sentiero sterrato con un amico quando è caduto nello strapiombo.

La discesa da brivido è terminata contro un albero. Ha battuto violentemente la spalla e ha riportato diverse fratture. Trasportato in eliambulanza al pronto soccorso con un codice rosso, è rimasto sempre cosciente e non è in pericolo di vita. Quando il compagno d’avventure ha dato l’allarme con il cellulare, poco prima delle 11 di ieri mattina, è scattata la task force dei soccorritori, con l’elicottero del 118 che si è alzato in volo dalla base dell’ospedale regionale e i vigili del fuoco che con due mezzi hanno raggiunto il luogo dell’incidente, dove si è portata anche un’ambulanza della Croce Gialla di Camerano. 

Rintracciare il punto esatto della rovinosa caduta non è stato semplice: un’emergenza nell’emergenza. Mantenendosi in contatto telefonico con il ciclista che aveva lanciato l’sos, gli operatori del 118 sono riusciti a localizzarlo: era in una ripida discesa lungo il sentiero che da Pian di Raggetti scende a valle verso Fonte d’Olio, tra corbezzoli, fitta vegetazione e punti panoramici mozzafiato. Il medico rianimatore si è calato con il verricello dall’alto, mentre l’elicottero sorvolava la zona, per i primi soccorsi. Le condizioni sono apparse subito critiche, è stato medicato sul posto in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco che con una campagnola si sono addentrati nel sentiero, partendo dal ristorante La Ginestra, ma hanno dovuto lasciare a metà percorso il mezzo a causa di un ostacolo per poi proseguire a piedi. 

L’intervento è durato quasi due ore e mezza. Un super lavoro per i soccorritori, che sono riusciti a stabilizzare in toboga il 45enne anconetano (D.M. le iniziali) e issarlo sull’elicottero con il verricello per il trasferimento all’ospedale, dove è arrivato alle 13,30. Le cause dell’incidente sono in corso d’accertamento: per distrazione o sottovalutazione delle insidie del ripido percorso, il ciclista ha perso aderenza col terreno e con la mountain bike è scivolato in un canalone. La telefonata dell’amico al 118 e i soccorsi immediati hanno salvato il 45enne. 
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