Ancona, si è spenta Maria Orlandini
L'orfanella che sfuggì alle bombe

Ancona, si è spenta Maria Orlandini L'orfanella che sfuggì alle bombe
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Sabato 27 Maggio 2017, 07:40 - Ultimo aggiornamento: 10:37
ANCONA - La città perde un pezzo di storia. Nella giornata di ieri infatti è venuta a mancare Maria Orlandini, 87 anni: era l’unica sopravvissuta tra le orfanelle che si trovavano al collegio del Guasco la mattina del 1 novembre del 1943 quando la città venne investita da un bombardamento alleato. Al suono della sirena che annunciava l’imminente pericolo Maria Orlandini allora poco più che tredicenne si presentò nel piazzale dell’istituto senza il cappello della divisa. Una mancanza che venne notata dalla madre superiora che decise di far restare la bambina nel collegio a differenza delle compagne di istituto che furono inviate nel rifugio che si trovava a pochi metri dall’istituto.

Un rifugio sotterraneo che ospitava oltre alla popolazione civile anche i carcerati provenienti dal vicino istituto di pena confinante con il collegio delle orfanelle. Una specie di tunnel la cui volta e il terreno sovrastante era in tufo, una sorta di tallone di Achille dell’intero sistema che crollo sotto l’esplosione delle bombe. Oltre 300 furono le vittime: compresa la madre superiora che con quella punizione inflitta a Maria Orlandini le salvò la vita. Ancona perde un pezzo di storia, i funerali si terranno lunedì mattina alle 10 alla chiesa dei Salesiani in corso Carlo Alberto.
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