ANCONA - Strade piene di buche, marciapiedi che da mesi attendono di essere sistemati, attraversamenti pedonali fantasma, monumenti imbrattati di vernice, scalinata del Passetto rotta in una serie di punti. Benvenuti nel quartiere Adriatico, quello che un tempo era considerato il "rione della fettina". Basta fare un giro in zona per rendersi conto che da questi parti degrado e abbandono sono praticamente di casa. A cominciare dalla zona che si trova nei pressi del Monumento ai Caduti dove la scalinata risulta rotta in una serie di punti. Numerosi i gradini sollevati, altri invece sono usciti dal basamento con conseguente rottura di quelli sottostanti.
Il tutto, a quanto pare, nel disinteresse del Comune di Ancona e della Soprintendenza delle Marche. Il problema è noto da tempo con l'acqua che ha creato un vero e proprio drenaggio interno alla scalinata con conseguente cendimento dei gradoni in marmo. Una situazione che nelle ultime settimane è ulteriormente peggiorata al punto tale che il camminatoio in graniglia a ridosso del monumento oltre a essersi spezzato si è addirittura inclinato verso l'interno, ulteriore testimonianza del cedimento del terreno. Ma i problemi in cima al viale della Vittoria di certo non finiscono qui.
La scalinata che conduce alla sottostante spiaggia del Passetto è un campionario di scritte realizzate con le bombolette spray. E non mancano i bivacchi nella zona della pineta che si trova proprio sotto la balconata che si affaccia al mare. La riprova le tante bottiglie di birra e gli avanzi di cibo presente in questo angolo di verde peraltro privo di illuminazione pubblica.
Tra i problemi che affliggono il quartiere Adriatico anche lo stato di manutenzione delle strade in modo particolare corso Amendola, via Piave e il viale della Vittoria dove le piogge degli ultimi giorni hanno creato dei veri e propri crateri in entrambi i sensi di marcia. Il Viale della Vittoria che, ha annunciato l'amministrazione comunale, sarà interessato dai lavori di rifacimento del fondo stradale. Un intervento questo previsto a primavera inoltrata che al Comune costerà circa 900 mila euro.
In attesa dell'arrivo della bella stagione e con questa i lavori, le auto lungo il Viale sono costrette ad effettuare un vero e proprio slalom per evitare le buche così come non mancano i problemi per i pedoni che se da una parte rischiano una doccia fuori programma proprio a causa delle buche piene d’acqua dall'altra devono fare anche attenzione ad attraversare la strada. In zona infatti gli attraversamenti pedonali sono spariti dalla circolazione. L'unico impianto semaforico riservato ai pedoni si trova all'altezza di piazza Diaz. Ma le difficoltà per chi si sposta a piedi non si limitano al viale della Vittoria.
Alcuni marciapiedi sono ridotti ad un campionario di buche ed avvallamenti.
Da mesi nonostante le segnalazioni si attende la sistemazione del marciapiede in corso Amendola angolo via Filzi. A segnalare il camminatoio sfondato una specie di birillo con tanto di nastro bicolore dopo che una donna è finita all’ospedale a causa di una caduta. Marciapiedi impraticabili anche in via Montegrappa e dalla parti di via Damiano Chiesa.