Disperato, poliziotto lo ritrova
accovacciato sulla tomba del genitore

Disperato, poliziotto lo ritrova accovacciato sulla tomba del genitore
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Lunedì 27 Marzo 2017, 13:45 - Ultimo aggiornamento: 13:47
ANCONA - Ieri pomeriggio una telefonata al 113 faceva scattare l’allarme in quanto un uomo, in un evidente stato di agitazione, comunicava al poliziotto della Sala Operativa tutto il suo malessere e di aver deciso di porre fine alla sua esistenza.

Immediatamente l’agente, allertate le Volanti, rimaneva in costante contatto con l’uomo cercando di capire dove si trovasse. La voce sommessa dall’altro capo del telefono raccontava di aver perso da poco il padre e di vivere da giorni nello sconforto.

Grazie alle doti comunicative e all’attenzione prestata dal poliziotto ai suoni e rumori di sottofondo alla telefonata, un equipaggio della Squadra Volante si portava subito al cimitero di Tavernelle intuendo che il 35enne si trovasse sulla tomba del genitore. Mentre il poliziotto del 113 lo chiamava per nome e lo rassicurava, raccontandogli che tutti, anche lui, aveva subito una perdita, e che avrebbe potuto contare anche sull’aiuto della Polizia, gli agenti perlustravano tutto il cimitero e lo rintracciavano mentre ancora al telefono era accovacciato vicino alla tomba del padre. Riportato alla calma e rassicurato, veniva affidato alle cure specialiste del personale sanitario del 118.
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