ANCONA - Un furto all’interno di un appartamento e un raggiro ai danni di un’anziana. Torna la paura tra i residenti del quartiere Adriatico, abitato per lo più persone anziane che talvolta finiscono nel mirino di ladri senza cuore. L’episodio più disgustoso è avvenuto in via Marotta, dove un uomo di circa 50 anni è riuscito ad avvicinare a bordo strada una nonnina quasi centenaria.
Recitando alla perfezione un copione studiato a tavolino, il furfante ha conquistato la fiducia della donna ed è riuscito a convincerla a farsi aprire la porta di casa con una scusa.
Le ha raccontato di essere il nuovo vicino di casa. «Devo ristrutturare l’appartamento e mi piacerebbe vedere come è fatto il suo pavimento». La farsa è proseguita anche all’interno dell’appartamento. E mentre l’anziana veniva distratta dal monologo insistente del malvivente, un suo complice ne ha approfittato per intrufolarsi in casa, entrare in camera da letto e afferrare una cornice in cui la donna custodisce la foto del marito deceduto anni fa. Quindi, è scappato con la foto. Uno stratagemma diabolico, utile a mettere a segno la seconda parte del piano, davvero fantasioso. Il truffatore, infatti, poco dopo si è presentato a casa della vittima: «Signora, scusi, sono un poliziotto: in zona ci sono stati dei furti, abbiamo inseguito i ladri nel cortile del condominio e nella fuga hanno perso questa foto. Per caso appartiene a lei?». La donna, alla vista della cornice, ha aperto la porta al finto poliziotto, che ha dunque potuto raggiungere il suo complice. E la vittima, purtroppo, ci è cascata in pieno. «Per prima cosa, signora, è importante capire se i ladri le hanno rubato qualcosa: in genere prendono di mira le camere da letto», le ha spiegato lo pseudo agente.