ANCONA - Il cane morde una donna in strada: il Comune manda l’animale e il padrone a lezione di “bon ton”. È stata firmata ieri dal sindaco Valeria Mancinelli un’ordinanza che impone al proprietario di un mastino napoletano di seguire una serie di prescrizioni per tenere a freno la potenziale aggressività del cane.
Il documento, che riflette le direttive del Ministero della Salute e del regolamento comunale “per la tutela degli animali d’affezione e corretta convivenza con la cittadinanza”, è stato redatto dopo l’episodio avvenuto nel quartiere adriatico lo scorso 23 ottobre, quando una donna era stata morsa dal mastino.
L’evento è stato segnalato all’Asur-Servizio Veterinario che ha provveduto a classificare l’animale “a rischio elevato di aggressività”. L’azienda sanitaria ha poi chiesto al Comune di emettere un’ordinanza a tutela della pubblica incolumità. Il documento firmato dal sindaco Mancinelli prevede una serie di prescrizioni per il cane e il suo proprietario. Tra queste, la «valutazione comportamentale da parte di un medico veterinario esperto in comportamento animale ed eventuale percorso terapeutico per una corretta gestione dell’animale»; la «stipula di apposita polizza di assicurazione di responsabilità civile per danni contro terzi causati dal proprio cane»; l’obbligo di utilizzo congiunto di guinzaglio e contestuale utilizzo di museruola.
Inoltre, il cane deve essere condotto «esclusivamente da persona in grado di contrastare efficacemente la forza fisica dell’animale».