Maceratese in gran forma
Bojano, giocatori in sciopero

MACERATA - Grande entusiasmo in citt� per la rinascita della Maceratese, che nelle cinque gare della gestione Favo sta marciando a ritmi elevatissimi, facendo vedere un gioco molto convincente. Dopo le settimane choc che la città di Macerata ha vissuto con la sconfitta nel derby con la Civitanovese, l’allontanamento del tecnico Guido Di Fabio e del direttore sportivo Claudio Cicchi e le perplessità sul mercato estivo, in poco tempo la fiducia è cresciuta e in molti ora sognano in grande, a un posto playoff o addirittura qualcosa in più: una consapevolezza data dagli acquisti azzeccati operati dalla società della presidente Tardella a cavallo tra settembre e le prime due settimane di ottobre e da una crescita complessiva della squadra che, sotto la guida di un martello come Favo, ha ritrovato quella determinazione che forse era stata persa ad inizio stagione.



Il merito dell’ex tecnico dell’Ancona è stato quello di arrivare a Macerata con le idee molto chiare, sia per quanto riguarda l’aspetto psicologico sia per l’idea di gioco da adottare. Sin dai primi giorni ha stimolato l’ambiente convinto che potesse trovare nel giro di qualche settimana la quadra giusta e ha diretto la società verso acquisti mirati, che hanno rinforzato tutte le zone del campo, dando ampia scelta nell’undici da mandare in campo settimanalmente.



L’altro incontestabile merito di Favo è stato quello di aver dato una mentalità vincente alla squadra, che veniva da un periodo cupo a livello psicologico, culminato con la sonora sconfitta di Civitanova, che avrebbe potuto rappresentare la chiusura anticipata delle ambizioni di alta classifica per la formazione biancorossa.



Anche nelle dichiarazioni post partita, nonostante i risultati sempre più convincenti, Favo insiste su errori e difetti da correggere e ne parla continuamente con la squadra, andando a cercare quella perfezione che secondo lui può portare la Maceratese a giocarsi i posti che la presidentessa Tardella sogna e vuole regalare ai tifosi biancorossi.



Intanto è di ieri la notizia che i giocatori del Bojano, avversario della Maceratese domenica prossima in campionato, hanno iniziato uno sciopero, come ampiamente previsto dopo i fatti di sabato scorso, quando contro il Sulmona è scesa in campo addirittura la formazione Berretti. I giocatori molisani si stanno lamentando con la società che ancora deve saldare gli stipendi dei primi due mesi e continueranno lo sciopero anche nei prossimi giorni, non scendendo in campo per gli allenamenti.



Tutto fa pensare che domenica prossima il Bojano si presenterà di nuovo in campo con la squadra Berretti, ma a questo punto non è da escludere che la società opti di non presentarsi in campo, garantendo alla Maceratese lo 0-3 a tavolino, proprio come è successo alla Civitanovese domenica a Isernia.