Le parole d'ordine sono “servire” ed “entusiasmo”

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Sabato 25 Aprile 2015, 05:47
FRANCESCA BACALINI
Fermo
Quattro liste, un candidato sindaco: Pasquale Zacheo. E' lui che, ieri, presso il suo quartier generale, non a caso davanti all'Iti Montani, ha tenuto banco e ha presentato la coalizione che lo appoggerà in questa corsa elettorale. Energico, entusiasta e fiducioso, ha parlato alla stampa e a numerosi candidati consiglieri presenti, utilizzando in maniera ricorrente i verbi "servire, fare, riconsegnare", a voler simboleggiare il suo impegno attivo per la città. Ha esposto le linee guida del suo programma, che non verte, come molti potrebbero pensare solo sulla sicurezza, "aspetto che dò per scontato data la mia esperienza", ma si snoda attraverso tre grandi direttrici: la cultura, l'ambiente e il benessere.
"Abbiamo fatto in questi due mesi un accurato lavoro di selezione delle persone che compongono le quattro liste. Per trovare le energie migliori da mettere in campo, perché la sfida è grande. - esordisce- Noi puntiamo alla riqualificazione della città in ogni ambito, non solo delle strutture urbanistiche, ma anche del sentimento che la anima". Una coalizione che include la lista del Partito Democratico, ieri presente con tutto il suo zoccolo duro, segretario provinciale Paolo Nicolai in prima fila, il segretario comunale Manolo Bagalini seduto alla destra di Zacheo, e alcuni nomi cardine del Pd, Piero Mennò, Luigi Montanini, Ezio Donzelli. C'è poi la lista "Impegno civico per Fermo" che vede tra i candidati Patrizio Cardinali e Tiziano Vagnoni, la lista "Nuovo Polo Fermo Capoluogo", che rappresenta l'ala moderata con Giampiero Gallucci e la lista "Io scelgo Fermo," la civica a cui appartiene Zacheo stesso ed alcuni nomi della società civile come la preside dell'Iti Margherita Bonanni . "Noi ambiamo ad un progetto etico-politico e per realizzarlo abbiamo bisogno dello sforzo di tutti. Vogliamo proporre qualcosa di diverso che non può prescindere dalla cultura. Il sindaco deve essere aperto al dialogo sia orizzontale, che verticale. I problemi e le criticità sono tante per questo, chi amministra la città non può fare da solo, ha bisogno del contributo di persone di qualità". Pasquale Zacheo ha le idee chiare, va dritto come un treno e mette a tacere ogni possibile critica nei suoi confronti. "Il mio impegno sia chiaro è per il prossimo, non ho interesse a costruirmi una carriera politica, ho già una storia e una reputazione da difendere. Il mio intento e quello della coalizione che rappresento è quello del laboratorio del fare. Il programma è pronto, ora andremo nei vari quartieri a spiegarlo punto per punto con tanto di slide". E prima che uno chieda della spinosa questione dei lotti di Casabianca e Via Respighi, Zacheo anticipa: "Per i lotti di Casabianca e Via Respighi abbiamo già diverse idee, che vanno tutte a vantaggio della comunità. Nel giro di pochi mesi la vicenda è risolvibile".
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