Oasi, niente sanatoria
Gli atti finiscono in Procura

Il tribunale di Fermo
Il tribunale di Fermo
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Sabato 17 Maggio 2014, 21:59 - Ultimo aggiornamento: 20 Maggio, 12:30
PORTO SAN GIORGIO - Il diniego degli uffici comunali sulla richiesta di sanatoria da parte della magazzini Gabrielli finisce in Procura. La richiesta di variante dei privati sulle prescrizioni imposte dal Comune nell'edificazione e nell'apertura dei negozi Oasi e Globo, dunque, chiama in ballo anche la magistratura fermana. E dopo il no del Comune ora il sindaco Nicola Loira auspica una soluzione bonaria. L'alternativa per il Comune, infatti, sarebbe l'emissione di un'ordinanza di ripristino dei luoghi che, se non ottemperata, sfocerebbe automaticamente in un provvedimento di chiusura delle due attività all'ingresso sud della città: "Rigettata la richiesta di variante - fa sapere Loira - credo si debba tornare quanto prima alle condizioni alla base delle autorizzazioni a costruire e alle licenze commerciali. Spero che si arrivi a una soluzione bonaria della vicenda su cui è stata interessata anche l'autorità giudiziaria. Insomma che i privati si adeguino alle prescrizioni evitando così di spingere gli uffici a una nuova ordinanza di chiusura a meno che non intervengano documenti sovra comunali che autorizzino a considerare l'area in questione come una grande distribuzione".
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